29 Mag Come scegliere un gruppo elettrogeno
Devi acquistare un gruppo elettrogeno e vuoi essere certo di fare la scelta giusta? Il calcolo della potenza di un gruppo elettrogeno ti lascia dei dubbi? Qui di seguito ti daremo qualche consiglio pratico per non commettere errori.
La prima cosa da considerare nella scelta di un gruppo elettrogeno è il tipo di funzionamento: il generatore verrà utilizzato in servizio continuo o in emergenza alla rete?
Consideriamo che la necessità sia quella di installarlo in back-up, ovvero gruppo elettrogeno in emergenza alla rete elettrica.
Il grande quesito da risolvere è il seguente: quanta potenza serve per alimentare il mio carico?
Una volta individuati i carichi, oltre a quantificarli in kW, bisogna innanzitutto verificare la tipologia di carico applicato al gruppo elettrogeno:
- Resistivo, ovvero lampade ad incandescenza, forni elettrici, riscaldamento elettrico etc.
- Induttivo, cioè qualsiasi macchina azionata da motore elettrico.
- Distorcente, per esempio illuminazione con lampade a scarica, UPS etc.
Prendiamo in considerazione i carichi induttivi, i più frequenti all’interno di un impianto elettrico. Essi sono caratterizzati da un angolo di sfasamento tra tensione e corrente di 90°, perciò il cosф è 0.8. Queste macchine richiedono un spunto all’avviamento che può variare da 1,5 fino a 7-8 volte la corrente nominale. Essendo quindi il gruppo elettrogeno una fonte di energia limitata, è fondamentale tener conto dello spunto durante il dimensionamento.
I parametri che determinano la corrente di spunto sono due:
- Il tipo di avviamento utilizzato: in funzione del tipo di avviatore andremo a considerare un coefficiente:
| TIPO DI AVVIAMENTO | COEFFICIENTE AV |
|---|---|
| Diretto | 8 |
| Stella triangolo | 2,5 |
| Soft-start | 1.5 |
| Inverter | 1.2 |
- La coppia meccanica che il motore elettrico si trova nella fase di avvio, con un coefficiente che varia a seconda che il carico sia gravoso (carroponti, elevatori, mulini…), normale (macchine utensili, compressori, pompe acque nere…) o leggero (pompe antincendio, ventilatori, pompe sommerse…)
| TIPO DI CARICO APPLICATO AL MOTORE ELETTRICO | COEFFICIENTE SN |
|---|---|
| Gravoso | 1.5 |
| Normale | 1.25 |
| Leggero | 1.1 |
In conclusione, vi riporto un piccolo esempio pratico, che è la base del dimensionamento di un gruppo elettrogeno.
Per avviare un motore elettrico di una pompa da 10 kW delle acque nere, con un avviamento stella triangolo, quale gruppo elettrogeno devo acquistare?
| Potenza motore elettrico kW | Coeff. AV | Coeff. SN | Cosф motore tipico 0.8 | Potenza Gruppo Elettrogeno Kva | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| kW | X | AV | X | SN | / | Cosф | = | kVA |
10 kW x 2 x 1,25 / 0,8 = 31,25 kVA
N.B.: I dati sopra riportati sono puramente indicativi in quanto molti altri fattori (temperatura, efficienza del motore, altezza s.l.m. del luogo d’installazione) incidono sulla scelta della macchina adatta all’utilizzo.
Ci sarebbero poi da approfondire molti altri argomenti, per esempio la presa di carico, l’effetto dei carichi distorcenti sull’alternatore, etc.. Per questo motivo ti invitiamo a seguire il nostro blog! A presto.